22/01/20

Segnalazione per il Giorno della Memoria: "La lunga strada verso te" di Francesca A. Vanni



Amici lettori, questa settimana come sapete si celebra il Giorno della Memoria per ricordare tutte le vittime dei campi di concentramento e delle persecuzioni naziste.
Ci sono molti modi per perpetrare questa preziosa memoria, uno di questi sono i libri.

Voglio quindi presentarvi l’ultimo romanzo della mia amica e scrittrice Francesca A. Vanni: La lunga strada verso te.
È un romanzo in parte di fantasia e in parte ispirato a fatti realmente accaduti, è una storia bellissima e toccante che presto leggerò e consiglio caldamente a tutti voi.

“Innsbruck, 1938.
Sullo sfondo politico dell’Anschluss, nel cuore di un’Austria destinata ad essere annessa alla Germania nazista le vite di due uomini, Benjamin Rosenthal e Frederik Van Horne, ebreo il primo e dissidente politico il secondo, sono destinate a cambiare per sempre.
La guerra travolgerà entrambi, separandoli crudelmente l’uno dall’altro.
Benjamin sarà infatti catturato dai soldati tedeschi e deportato a Dachau, il primo campo di concentramento progettato e costruito dal regime di Hitler, mentre Frederik dovrà fuggire e lottare coraggiosamente per cambiare le sorti del conflitto più atroce della Storia.
Come finirà?
Cos’avrà in serbo il destino per Benjamin e Frederik?
Riusciranno a sopravvivere e ritrovarsi?”

Se volete leggere il libro, lo trovate in vendita in formato digitale e cartaceo: per maggiori informazioni vi invito a visitare il blog e il sito di Francesca.

Per non dimenticare.

16/01/20

Segnalazione del romanzo "ROTT-HATER Sulle tracce di Pequeña" di Giulianna D'Annunzio


Buon freddo giorno, amici!
Anche oggi sono qui per parlarvi di libri (ma dai!) e in particolare dell’ultimo emozionante romanzo di Giulianna D’Annunzio, una scrittrice che mi piace molto per la sua sensibilità e il suo grande amore per gli animali.
Il libro si intola “ROTT-HATER Sulle tracce di Pequeña”, lo trovate in vendita sul sito della casa editrice Spunto Edizioni e nei migliori store on line.

 
Ma di che cosa parla questo libro?
Ora lo scoprirete!

“Yuri è un ragazzo di Latina fidanzato con Pamela.
Quando i due giovani decidono di adottare una cucciola di cane, Pequeña, iniziano a progettare la loro vita insieme.
Un evento doloroso, però, sconvolge gli equilibri.
La dolcissima Pequeña aiuta il suo amico a superare il momento, ma una sera la cagnolona scompare.​
Yuri, con ogni mezzo, si mette sulle sue tracce per ritrovarla.”

Siete ansiosi di scoprire se tutto andrà bene?
Non potete fare nient’altro, allora, che leggere il libro!

02/01/20

Anteprima del mio prossimo libro!



Buon 2020 a tutti!
Come state?
Io benissimo, e oggi voglio annunciarvi l’anteprima del mio prossimo libro che uscirà per San Valentino (magari anche qualche giorno prima!).

Di cosa parlerà?
“La villa sul lago perduto” racconterà la bella, struggente e tormentata storia d’amore fra Terence e Chester ma di più non vi dico altrimenti che gusto c’è?

Vi lascio solo un piccolo estratto:

“L’anonima utilitaria grigia di seconda mano che Terence aveva acquistato presso l’officina del vecchio Bill, spendendo una piccola parte dei soldi che aveva messo da parte con fatica lavorando duramente per quasi quattro anni, singhiozzò un paio di volte prima che il suono incerto del motore si trasformasse in un ruggito.
L’auto sfrecciò attraverso la lunga strada polverosa che dal suo piccolo paese conduceva dritta verso la grande interstatale che arrivava fino a Portland.
Mentre costeggiava la gigantesca distesa di erba verde a lui tanto familiare, il ragazzo non poté fare a meno di chiedersi dove finivano le acque del lago, quelle acque misteriose che ogni estate sparivano per poi tornare come sempre a riempire la conca durante la stagione fredda.
Forse non andavano perdute, per essere poi rimpiazzate dalle nuove piogge.
Forse quelle acque compivano viaggi immensi, percorsi preclusi agli sguardi delle persone che vivevano a Lost Lake, per poi riaffiorare nuovamente in superficie sul far dell’estate.
Terence sentì gli occhi riempirsi di lacrime ma non invertì il senso di marcia, strinse le mani sul volante per infondersi coraggio e premette con forza sul pedale dell’acceleratore.
Anche lui in quel momento si sentiva come le acque del lago, mentre si allontanava da Lost lake.
Erano accadute troppe cose, era tardi per rimediare.
Terence avvertì suo malgrado qualche lacrima sfuggirgli dagli occhi e si maledisse per quella sua inutile debolezza.
Basta ripensamenti, basta rimpianti! Era un uomo, adesso, e come tale doveva comportarsi.
Aveva preso la sua decisione, non avrebbe mai più fatto ritorno a Lost Lake, di questo era sicuro, tanto valeva smettere di sentirsi in colpa.
Doveva guardare al futuro.
E poi che senso avrebbe avuto tornare a Lost Lake? Che senso avrebbe avuto continuare a vivere in un luogo che non sentiva più suo, senza i suoi amici e senza Chester?
Terence respirò profondamente, spingendo con maggiore forza il pedale dell’acceleratore.”

A presto e segnatevi il titolo del libro!