Buongiorno amici e amiche!
Rieccomi con la rubrica Tre blog per una serie, che condivido con le mia amiche e autrici Ilaria Vecchietti e Lucrezia Ruggeri.
Rieccomi con la rubrica Tre blog per una serie, che condivido con le mia amiche e autrici Ilaria Vecchietti e Lucrezia Ruggeri.
La serie di cui oggi parliamo è famosissima e penso sia amata da tantissime persone.
Ambientata nel Minnesota, per essere precisi nel piccolo paese di Walnut Grove, fra il 1870 e il 1890, la serie racconta le vicissitudini della famiglia Ingalls e dei loro amici.
Di che serie sto parlando?
De La casa nella prateria!
Ispirata alla vera storia di Laura Ingalls Wilder e dei suoi familiari, la serie è andata in onda per la prima volta nel 1974 ed è durata ben nove stagioni con tre film per concluderla.
Dei libri non sapevo niente, li ho scoperti anni dopo e per fortuna sono riuscita a reperirli tutti. So anche che esiste un museo, in America, dedicato alla vera famiglia Ingalls e spero un giorno di poterlo vedere.
Qual è il personaggio con cui senti di avere più attinenza?
Laura Ingalls, perché sono testarda allo stesso modo (nego fino alla morte), ma sento vicino a me anche Charles Ingalls perché mio padre è molto simile a lui: c’è sempre quando ho bisogno di lui, è dolce, premuroso ma anche severo all’occorrenza. E io sono la sua cocca!
Pensi che la serie sia un ritratto fedele dell’America di fine Ottocento o trovi delle discrepanze?
La serie è molto fedele alla storia americana, proprio come è accaduto per altri best seller come Via col vento o Piccole donne, proprio perché è raccontata in prima persona da chi ci ha vissuto davvero. Penso sia una bellissima testimonianza di un mondo non così lontano dal nostro, almeno nel senso temporale del termine!
Preferiresti vivere in quest’epoca o in quella dei protagonisti della serie?
Non saprei, però se avessi una macchina del tempo un salto ai tempi degli Ingalls lo farei più che volentieri!
6 commenti:
Beh sarebbe davvero carino poter provare un po' a vivere come gli Ingalls!
Immaginavo che fosse Laura il tuo personaggio preferito, sei scapestrata come lei :-)
Baci
@Lucrezia Ruggeri
Addirittura!
Diciamo che so farmi valere, come Laura!!!
Baci
Avere una macchina del tempo sarebbe una bella cosa, perché vivere sempre là (come detto nel mio articolo, senza l'acqua corrente in casa) non so se riuscirei...
Anche io ho scoperto questa serie con mia mamma, la guardavamo mentre facevo la chemio da bambina!
No ragazze, buona pace per tutte, ma io in campagna non vivrei mai stabilmente: sono una ragazza di città, se mi togliete il traffico, le luci e lo smog mi ribello come Walt Whitman!
Il mio personaggio preferito è Charles, nella serie tv.
I libri sono molto belli, leggeteli.
Vi abbraccio.
@Buona Lettura
Sì, infatti come ti ho scritto sul tuo blog, hai ragione: qualche comodità dovremmo averla!
@Francesca A. Vanni
Sei la prima persona che non preferisce Laura o Mary, incredibile!
Sì, so che ami la città: sei una ragazza da Sex and The City. :-)
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