Buon 2020 a tutti!
Come state?
Io benissimo, e oggi voglio annunciarvi
l’anteprima del mio prossimo libro che uscirà per San Valentino (magari anche
qualche giorno prima!).
Di cosa parlerà?
“La villa sul lago perduto” racconterà
la bella, struggente e tormentata storia d’amore fra Terence e Chester ma di
più non vi dico altrimenti che gusto c’è?
Vi lascio solo un piccolo estratto:
“L’anonima utilitaria grigia di seconda
mano che Terence aveva acquistato presso l’officina del vecchio Bill, spendendo
una piccola parte dei soldi che aveva messo da parte con fatica lavorando
duramente per quasi quattro anni, singhiozzò un paio di volte prima che il
suono incerto del motore si trasformasse in un ruggito.
L’auto sfrecciò attraverso la lunga
strada polverosa che dal suo piccolo paese conduceva dritta verso la grande
interstatale che arrivava fino a Portland.
Mentre costeggiava la gigantesca distesa
di erba verde a lui tanto familiare, il ragazzo non poté fare a meno di
chiedersi dove finivano le acque del lago, quelle acque misteriose che ogni
estate sparivano per poi tornare come sempre a riempire la conca durante la
stagione fredda.
Forse non andavano perdute, per essere
poi rimpiazzate dalle nuove piogge.
Forse quelle acque compivano viaggi
immensi, percorsi preclusi agli sguardi delle persone che vivevano a Lost Lake,
per poi riaffiorare nuovamente in superficie sul far dell’estate.
Terence sentì gli occhi riempirsi di
lacrime ma non invertì il senso di marcia, strinse le mani sul volante per
infondersi coraggio e premette con forza sul pedale dell’acceleratore.
Anche lui in quel momento si sentiva
come le acque del lago, mentre si allontanava da Lost lake.
Erano accadute troppe cose, era tardi
per rimediare.
Terence avvertì suo malgrado qualche
lacrima sfuggirgli dagli occhi e si maledisse per quella sua inutile debolezza.
Basta ripensamenti, basta rimpianti! Era
un uomo, adesso, e come tale doveva comportarsi.
Aveva preso la sua decisione, non
avrebbe mai più fatto ritorno a Lost Lake, di questo era sicuro, tanto valeva
smettere di sentirsi in colpa.
Doveva guardare al futuro.
E poi che senso avrebbe avuto tornare a
Lost Lake? Che senso avrebbe avuto continuare a vivere in un luogo che non
sentiva più suo, senza i suoi amici e senza Chester?
Terence respirò profondamente, spingendo
con maggiore forza il pedale dell’acceleratore.”
A presto e segnatevi il titolo del
libro!
7 commenti:
Complimenti.
Allora oltre agli auguri di buon anno, ti lascio un grande "in bocca al lupo" per questa nuova avventura letteraria.
Baci.
Bravissima!
Complimenti per la tua prossima pubblicazione!
Ti sei dimenticata l'estratto :-)
Ti abbraccio.
Ciao, scusa se passo solo per un breve saluto ma ho l'influenza :-(
Buon anno!
Grazie a tutti voi per i commenti.
@Francedca: hai ragione, provvedo!
@Melinda: guarisci presto!
Augurissimi!!!!
@Sugar Free
Grazie!
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