D’inverno viaggeremo in un vagone rosa
con dei cuscini blu.
Staremo bene. Un nido di folli baci si nasconde
in ogni morbido angolino.
con dei cuscini blu.
Staremo bene. Un nido di folli baci si nasconde
in ogni morbido angolino.
Tu chiuderai gli occhi per non veder,
dal vetro,
ghignare le ombre della sera,
collerici mostri, nera plebaglia
di lupi e di demòni.
ghignare le ombre della sera,
collerici mostri, nera plebaglia
di lupi e di demòni.
Poi ti sentirai sfiorare lieve la
guancia...
un breve bacio, come un ragnetto folle,
ti correrà sul collo...
un breve bacio, come un ragnetto folle,
ti correrà sul collo...
“Cercalo!” mi dirai, chinando un poco il
capo,
- ma ci vorrà del tempo per trovar la bestiolina
- che corre senza posa...
- ma ci vorrà del tempo per trovar la bestiolina
- che corre senza posa...
In treno, 7 ottobre ’70 – Arthur Rimbaud
1 commento:
Semplicemente stupenda, considerando poi che il poeta in questione aveva appena sedici anni!
Un abbraccio, Franny
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